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Sistemi anti-intrusione: rottamazione e incentivi

I furti nelle abitazioni e negli uffici sono più che raddoppiati negli ultimi dieci anni, con una crescita del 127%. La segnalazione arriva dal Censis, secondo cui in Italia viene svaligiata una casa ogni due minuti.

Il bilancio che registra i furti in appartamento nell'ultimo anno segnala una situazione molto difficile: se ne verificano 689 al giorno, cioè 29 ogni ora. Uno ogni due minuti, appunto. Negli ultimi dieci anni i furti in casa sono passati dai 110.887 denunciati nel 2004 ai 251.422 del 2013. Solo nel 2014 l'incremento è stato del 5,9%.

Si tratta di un aumento molto più accentuato rispetto al trend del numero totale dei reati (+19,6% nel periodo 2004-2013) e dei furti nel complesso (+6%), e in controtendenza rispetto ai furti di autoveicoli (-32,2%).

Se lasciamo stare le statistiche e pensiamo a tutti i furti nelle abitazioni dei nostri conoscenti, nei negozi sotto casa o all’ufficio postale o alla banca più vicina ci accorgiamo che la messa in sicurezza delle nostre abitazioni diventa una priorità non più rinviabile.

Se la sicurezza dei nostri immobili assume tale rilevanza, altrettanto importanti sono, in primo luogo, la scelta della ditta che dovrà progettare il sistema e, inoltre, quali tecnologie è opportuno utilizzare. Un allarme scadente ed una progettazione non adeguatamente curata, infatti, sono controproducenti: ci si sente più tranquilli nell'illusione che il sistema installato stia proteggendo i nostri beni ma, in realtà, non è così! Le nostre abitazioni o i nostri uffici rimangono letteralmente incustoditi e gli “addetti ai lavori" potranno tranquillamente svaligiarli, completamente indisturbati.

In qualità di responsabile tecnico del settore sicurezza di Info-Service s.r.l., azienda certificata IQS di livello plus da parte di Hager e Logisty, mi capita sempre più spesso di ascoltare nuovi clienti che mi dicono: “hanno portato via tutto dal negozio e l’allarme è suonato solamente l’indomani quanto sono entrato trovando la porta spalancata”.

Quello che facciamo notare subito ai nostri clienti è che i sistemi di allarme che progettiamo e installiamo sono:Sistemi di sicurezza Info-Service s.r.l.

  • Affidabili e immuni – Trasmissione radio brevettata su due diverse bande. Immune ai tentativi di manomissione e alle frequenze 4G/LTE.
  • Sicuri – La tecnologia brevettata della doppia alimentazione garantisce la continuità di funzionamento grazie ai due blocchi di pile al litio uno di supporto all’atro.
  • Pensati e fabbricati in Europa – Tutti i prodotti utilizzati per l’anti-intrusione sono progettati e realizzati al 100% in Europa. Un valore aggiunto se pensiamo alle stringenti norme di sicurezza e tutela della salute che abbiamo nel nostro continente. Non dimentichiamoci mai che quando parliamo di elettronica e telecomunicazioni il rispetto delle normative per le trasmissioni via radio diventa importantissimo. Non poche volte capita di trovare negli edifici di persone che si indignano per l’installazione di un’antenna di un’emittente radiofonica o di un gestore telefonico, sistemi di allarme realizzati in Asia e privi di qualsiasi omologazione e rispetto delle soglie di sicurezza per campi elettromagnetici.
  • Garantiti – Tutti i prodotti per l’anti-intrusione da noi installati godono di una garanzia integrale con sostituzione delle apparecchiature di ben 5 anni sia per il consumatore privato che per l’azienda.
  • Se necessario totalmente senza fili – In base alla esigenze di installazione, sono disponibili soluzioni in cui è assente qualsiasi collegamento tra le apparecchiature stesse e tra queste e la rete elettrica con autonomia di alimentazione di ben 4 anni.
  • Sistemi completi – Le nostre soluzioni di anti-intrusione sono perfettamente ampliabili con funzionalità di anti-incendio, anti-allagamento, automazione… La centrale diventa così l’organo di controllo e comando dell’edificio.
  • Un investimento garantito a vita – I nostri impianti d’allarme sono un valore garantito a vita grazie alla tecnologia in uso che alle condizioni di acquisto e rottamazione particolarmente vantaggiose.

Ovviamente l’affidabilità, la qualità e la completezza dei nostri sistemi comportano un costo iniziale più alto rispetto ad altre soluzioni offerte dal mercato. Ma come ho detto sopra, spendere troppo poco o in maniera sbagliata vuol dire farsi installare un sistema di sicurezza “non sicuro”.

Capendo, pertanto, l’esigenza di protezione da parte dei nostri clienti e considerando il particolarissimo momento di crisi economica, abbiamo studiato delle soluzioni che rendono i nostri sistemi estremamente convenienti.

Le soluzioni sono basate essenzialmente su nostri incentivi alla rottamazione di sistemi di sicurezza obsoleti o per nulla performanti e sul bonus fiscale del 50% previsto per la ristrutturazione edilizia valido anche per i sistemi di sicurezza. Questi vantaggi di acquisto sono, tra l’altro, cumulabili tra loro.

Info-Service s.r.l. è certificato IQS+Incentivi alla rottamazione

Possono usufruire degli incentivi alla rottamazione tutti quei clienti che hanno già installato un sistema di sicurezza ormai diventato obsoleto, quei clienti che hanno effettuato una scelta sbagliata e si ritrovano con un sistema che segnala continui falsi allarmi o che non rileva le reali effrazioni o quei clienti che desiderano ampliare le funzionalità del proprio sistema. Insomma tutti i possessori di un sistema di allarme, anche non più funzionante. L’incentivo consiste nello sconto o addirittura nell’omaggio completo della centrale del nuovo allarme in base all’entità del nuovo impianto da realizzare.

Praticamente il cliente decide di aggiornare il proprio sistema di sicurezza e noi gli regaliamo la centrale.

Bonus fiscale del 50%

Con la Legge di Stabilità 2015, Legge n. 190 del 23 dicembre 2014, fino al 31 dicembre 2015 la detrazione per le spese sostenute a seguito dell’acquisto di un impianto d’allarme o di videosorveglianza rimarrà pari al 50%.

Restano invariati tutti i soggetti e le modalità per ottenere la detrazione fiscale, ossia:

  • tutti i contribuenti assoggettati all’Irpef (imposta dei redditi sulle persone fisiche) residenti o meno sul territorio italiano ad esclusione di società di capitali quali SpA, Srl e Sapa.
  • che le spese detraibili per l’acquisto dell’impianto siano pagate solo ed esclusivamente tramite bonifico bancario o postale da cui risultino la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto pagante e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

Per ulteriori informazioni sui contributi o per consulenze tecniche per la messa in sicurezza dei propri immobili, è possibile contattare i nostri uffici visitando la sezione contatti. Alla sezione security sono invece disponibili ulteriori informazioni sugli impianti realizzati con esempi di progettazione adattati alla tipologia ed alla dimensione dell'immobile da proteggere.